Documento unico auto: vanno in pensione il libretto di circolazione e il certificato che attesta la proprietà del veicolo. Adesso verrà tutto integrato in un unico documento
È prevista l’integrazione dei due certificati relativi alla circolazione ed alla proprietà dell’automobile in un unico documento: è quanto emerge dalle ultime informazioni della riforma sulla Pubblica Amministrazione, che dovrebbe prevedere anche l’integrazione delle due tipologie di documento e pertanto anche l’unione di libretto circolazione automobile e documento di proprietà dell’auto, con notevoli conseguenze ad impatto economico sull’automobilista.
Ci sarà quindi un solo unico ed esclusivo documento che regolamenterà il possesso del veicolo e la libertà di circolazione, con un notevole risparmio che si dovrebbe attestare intorno ai 39 euro pro capite sia per quel che riguarda le nuove immatricolazioni, sia per i passaggi di proprietà, che prevedranno quindi un unico pagamento di bollo, con un costo di 60 euro circa, che andranno a sostituire la spesa attuale di circa 100 euro.
Il primo vantaggio relativo all’unificazione dei due documenti è pertanto economico, ma non è certamente l’unico. Ad esso si aggiunge anche la possibilità di smaltire più velocemente le pratiche relative, e pertanto anche l’opportunità di snellimento amministrativo relativo alla gestione delle banche dati.