Detrazioni per ristrutturazione: Agenzia delle Entrate chiarisce che spettano anche al convivente del proprietario dell’immobile
Una novità interessante è stata di recente inserita all’interno della circolare, emessa qualche giorno fa dall’Agenzia delle Entrate, il cui obiettivo è quello di spiegare e di approfondire il più possibile in merito alle detrazioni, agevolazioni ed opportunità dal punto di vista fiscale e dei vantaggi ad esso collegati.
Tra le novità che riguardano la prossima dichiarazione precompilata – che sarà emessa a partire dal prossimo 18 aprile 2017 e scaricabile direttamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate – e che sarà possibile presentare dal 2 maggio prossimo, ricordiamo anche quelle relative alle detrazioni per ristrutturazione. In questo caso, la regola è ben precisa: anche coloro che convivono, ovvero i contribuenti, anche in assenza di una specifica regola o comunque di un contratto di comodato, possono essere oggetto di agevolazione fiscale nel caso di ristrutturazione dell’immobile. Pertanto, secondo quanto precisato dalla stessa Agenzia, le spese sostenute dal 1° gennaio 2016 potranno essere oggetto di agevolazione, in quanto la detrazione spetta anche al convivente del proprietario dell’immobile. Ciò sarà possibile anche per gli immobili donati oppure venduti. Basterà, infatti, una semplice scrittura privata autenticata e firmata dalle due parti.
