Requisiti economici REI: si tratta di termini che rimangono, ma non quelli familiari
Il mese di giugno è visto come un mese molto importante, nel bene e nel male. Nel male, dal punto di vista fiscale ed economico, per il semplice fatto che è proprio in questo mese che vengono tendenzialmente convogliate molte tasse come ad esempio Imu, Tasi, Ires e Irpef: non è un caso che proprio quest’anno nelle tasche del fisco potrebbero entrare ben 53 miliardi di euro.
Esistono però anche dei motivi positivi per i quali ricordare il mese di giugno ’18: infatti, uno tra questi risiede nel fatto che, proprio a partire dall’inizio di questo mese, è possibile per diverse famiglie presentare domanda presso i Poli territoriali del Comune di residenza, in merito al reddito di inclusione.
Si tratta, come è noto, di un sostegno fatto su misura di alcune specifiche persone che sono considerate indigenti ed in stato di difficoltà e debolezza economica e sociale: ma se fino a qualche giorno fa i requisiti per ottenere questo sostegno erano di tipo sia familiare che economico, adesso sono stati eliminati i requisiti familiari. Pertanto, tutti i nuclei familiari con Isee fino a 6mila euro – ed altri specifici requisiti – potranno ottenere il sostegno.