Consumi italiani: situazione generale negativa. In saldo positivo acquisti di telefonia e medicinali
Al giorno d’oggi, la crisi economica e finanziaria continua a rischiare di mettere in crisi il settore dei risparmi e quello relativo ai consumi italiani: infatti, le famiglie italiane, sempre meno predisposte a nuovi acquisti, sono propense a risparmiare – ove possibile – il denaro, in attesa di tempi futuri più positivi.
Ciò significa ovviamente che sono sempre di più gli italiani che risparmiano, ed allo stesso tempo sono anche tanti coloro che evitano di acquistare prodotti o servizi non necessari al benessere ed alla salute: per quel che riguarda i consumi, sono in netta diminuzione viaggi e vacanze, che negli ultimi tre anni hanno registrato un calo di interesse per il 49% degli italiani, anche se un po’ in miglioramento rispetto allo scorso anno.
Allo stesso modo calano i consumi in bar e ristoranti: sono sempre di meno, infatti, le frequenze in locali di consumo anche perché si preferisce sempre di più risparmiare per pranzi, cene e caffè. In calo anche i consumi per quel che riguarda altre attrattive come cinema, teatro e concerti, così come si registra una riduzione degli acquisti per quasi il 40% degli italiani, che cercano oltremodo di ridurre le spese superflue, ma anche quelle relative alla cura della persona ed a bellezza e benessere.
In questa contrazione generale, però, vi è anche un sostanziale incremento di consumi per telefonia e servizi – in particolare da parte di chi ha notato un interessante miglioramento del proprio stile di vita – e dell’acquisto dei medicinali, con un saldo positivo rispetto allo scorso anno.
