Ape pensionistico: l’anticipo pensionistico che coinvolgerà i lavoratori nati tra il 1951 ed il 1953 che potranno intraprendere il percorso della pensione tre anni prima rispetto alle leggi, dovrebbe partire a livello sperimentale il prossimo anno ed avere una durata di tre anni, esattamente dal 2017 al 2019.
Secondo poletti, è importante che anche gli istituti di credito, quelli bancari ed assicurativi in genere, vengano coinvolti nel piano di anticipo pensionistico e che per questo vengano portate avanti delle gare in cui emergeranno ed avranno la meglio le soluzioni che si riveleranno più vantaggiose per il cittadino.
“Dovremo usare procedure di evidenza pubblica perché dovremo garantire che lo strumento che si mette in campo è quello che costa di meno“, queste le parole del ministro che ha ricordato l’importanza di questo nuovo strumento che potrebbe garantire maggiore flessibilità al lavoratore che sceglie di andare in pensione con un certo anticipo.