Assicurazioni moto care, lo sostiene Confindustria Ancma

Le indagini Ancma su assicurazione moto care

Secondo alcune indagini e verifiche effettuate da Confindustria Ancma, le assicurazioni moto care rappresentano un problema per i centauri ed i motociclisti che si ritrovano ad affrontare uno spropositato e senza limiti aumento delle tariffe per le polizze assicurative delle due ruote. Si parla di una media superiore dell’86% rispetto ai costi delle assicurazioni motociclette in altri paesi europei: inoltre, questo costo incide in maniera sostanziale e dannosa sulle spese di gestione del motoveicolo.

L’analisi condotta sulle assicurazioni moto troppo costose in Italia fa riflettere sulla necessità effettiva di una modifica normativa che sia in grado di dare ai motociclisti la possibilità di pagare ‘il giusto’ per l’assicurazione dei motoveicoli, troppo cara anche per la presenza di moltissimi incidenti motociclistici che nello scorso biennio sono costati 56 milioni di euro alle agenzie assicurative.

Secondo i dati, è quindi normale che il costo finale dell’assicurazione aumenti, ma ovviamente non è e non può in alcun modo essere una situazione accettabile. In caso di incidente, l’assicurazione di chi ha eventualmente provocato il sinistro non versa all’assicurazione di chi lo ha subito l’esatto importo che la compagnia ha versato, ma un rimborso forfettario. Ciò contribuisce quindi a rendere troppo elevate le tariffe, con un vero e proprio problema per il mercato, che continua ad essere danneggiato e penalizzato da questo comportamento.