Black Box cos’è: uno strumento intelligente ed innovativo che permette di sfruttare la geolocalizzazione per tutelare l’automobilista
Di recente si è parlato di una nuova indagine che riguarda le automobili ed il rapporto che gli automobilisti italiani hanno con la black box, che risulta ad oggi molto diffusa tra le nazioni europee.
Trattasi, appunto, di uno strumento molto innovativo ed interessante che permette di utilizzare la geolocalizzazione e pertanto ha lo scopo principale di evitare le truffe sugli incidenti fittizi che spesso rappresentano un problema molto importante per quel che riguarda l’aumento del premio assicurativo medio. Implementando la scatola nera sulla propria vettura, si ha così la possibilità non solo di tutelarsi – per mezzo dell’apparecchio di geolocalizzazione, infatti, si può essere sempre protetti perché si ha la possibilità di essere trovati in qualunque posto – ma anche di evitare le truffe sugli incidenti.
In poche parole, per mezzo di questa scatola nera che viene applicata all’interno del veicolo non ci può essere il rischio che un automobilista disonesto possa in qualche modo fingere di aver avuto un incidente che, invece, non ha mai avuto. E questo potrebbe rappresentare una soluzione efficace e quindi anche molto interessante per evitare che il costo delle assicurazioni lieviti sempre di più: ricordiamo, a questo proposito, che nel Belpaese i costi delle polizze sono molto più elevati rispetto a quanto non avvenga in moltissime altre nazioni.