Bollo Auto esenzione: la tassa attribuita a chi possiede un mezzo a motore può essere non pagata da chi possiede un auto storica, da un disabile o da un suo accompagnatore
In attesa che si concretizzino nuove idee su come rendere il bollo auto una tassa più corretta (l’unione europea starebbe infatti pensando ad una tassa basata sul chilometraggio annuo e sull’inquinamento prodotto dal mezzo) è importante ricordare che in alcuni casi questa tassa non va pagata.
In caso si sia possessori di un mezzo storico con età superiore ai trent’anni, non ci si dovrà preoccupare di pagare questa tassa a meno che il mezzo in questione non circoli su strada pubblica: in quest’ultimo occorrerà pagare 28,40 euro per le auto e 11,36 per le moto.
Sono presenti anche tante esenzioni per i disabili e per i loro accompagnatori: queste sono valevoli per i possessori di veicoli a benzina con motore che non vada oltre i 2000 cc o di veicoli diesel con motore non superiore ai 2800 cc.
Altre esenzioni particolari sono state attribuite a chi possiede un’auto elettrica o ibrida: le stesse saranno attuabili soltanto in alcune Regioni.