Canone Rai in bolletta elettrica: così si combatte evasione
Rosilda
Canone Rai in bolletta elettrica: il numero degli abbonati sale. La riforma introdotta da Renzi rende possibile la sostanziale crescita del numero di abbonati e quindi rappresenta un metodo interessante di lotta all’evasione
È un vero e proprio risultato positivo, quello che è emerso nelle ultime settimane in merito all’aggiornamento dei dati sugli abbonamenti al Canone Rai: il canone televisivo inserito in bolletta elettrica dal 1° luglio dello scorso anno, infatti, ha reso possibile l’ottenimento di un risultato molto interessante. Al giorno d’oggi, quindi, il Canone Rai in bolletta elettrica ha ottenuto un numero maggiore di abbonati rispetto a quanto ci si aspettava: un interessante metodo per combattere l’evasione fiscale, dal momento che, fino a qualche anno fa – ovvero fino a quando non era stata resa la notizia del canone Rai in bolletta elettrica – non c’era questo numero di abbonati così importante.
Tutto ciò è stato reso possibile grazie all’inserimento della rata del canone televisivo in bolletta: fino a quel momento, infatti, gli abbonati dovevano semplicemente pagare il canone per mezzo del bollettino Rai, ma ciò chiaramente comportava una sorta di evasione difficile da contrastare e da combattere. Grazie all’inserimento è quindi possibile oggi contrastare questo problema importante, ed agire pertanto in maniera preventiva.