Caso Alitalia: si auspica in una soluzione comoda ed economica
Rosilda
Caso Alitalia, si discute ancora: la soluzione potrebbe essere acquisto da parte di unica azienda
Il caso Alitalia continua a far discutere, e, ad oggi, rappresenta sicuramente una situazione difficile, da non sottovalutare e sulla quale occorre fare le giuste considerazioni: si tratta, infatti, di una situazione davvero molto complessa, anche nonostante l’ok di un prestito ponte da 600 milioni di euro e la nomina di tre commissari, che potrebbero – dovrebbero – consentire la normale operatività dei voli anche durante questo difficile periodo di crisi.
Ma la ricerca di soluzioni da parte di chi sembra avere ancora a cuore la situazione Alitalia prevede anche il rispetto di alcuni paletti importanti: sarebbe auspicabile, se non del tutto necessario, che si trovi ad esempio un unico acquirente della compagnia, una grande compagnia internazionale, che possa evitare di dividere ancora una volta le quote dell’ex compagnia di bandiera. Anche perché, evitando un acquisto di più parti della compagnia di volo – e che farebbe capo a tante piccole aziende – si potrebbe anche evitare lo sperpero di soldi pubblici. Ma non è certamente facile che ciò avvenga, anche perché i possibili acquirenti potrebbero trovare più comodo comprare solo i pezzi importanti e ricchi della compagnia, evitando così tutto ciò che ne appesantisce i costi.
La situazione si fa ancora più complessa se consideriamo, infine, che la presenza di una nuova azienda potrebbe imporre ulteriori tagli ad Alitalia, ancor più drastici rispetto al vecchio piano industriale.