Consob sanzioni: previste per ex vertici di Banca Etruria
Tra i destinatari delle sanzioni c’è anche il padre del sottosegretario alla presidenza del consiglio Pierluigi Boschi che al quale è stata attribuita una sanzione di 40 mila euro.
La motivazione di queste sanzioni sarebbe da attribuire all’occultamento di una situazione finanziaria fortemente compromessa dell’istituto bancario senza aver provveduto ad informare i clienti che avevano acquistato obbligazioni, di eventuali rischi che potevano proporsi a conseguenza di ciò.
La Consob imputa al cda di Banca Etruria di non aver provveduto a rimodulare l’effettivo rischio dei bond dell’istituto bancario, nonostante i rilievi di Bankitalia, dal novembre del 2012 al maggio del 2014.
La Consob attribuisce una mancanza di doveri da parte della Banca nei confronti di clienti, che pur avendo acquistato obbligazioni non sono stati informati della situazione finanziaria compromessa. Boschi invece risulta essere coinvolto in un indagine che riguarda la liquidazione di 700 mila euro avuta dall’ex direttore della Banca Luca Bronchi.
La liquidazione a Bronchi era stata attribuita dal cda a cui faceva capo Lorenzo Rosi e di cui faceva parte anche Pierluigi Boschi.
