Dal 2019 per pensionarsi: cosa bisognerà fare?
Oggi le aspettative di vita sono maggiori e quindi per far reggere il sistema pensionistico italiano sarà necessario aumentare l’età in cui ci si può pensionare.
Con la stipula del 18° rapporto della Ragioneria Generale dello Stato è stato pubblicato tra l’atro anche la tendenza a lungo termine del sistema pensionistico: con esso si è parlato del meccanismo di adeguamento dell’età pensionistica in base alle aspettative di vita in aumento.
Anche se ancora non c’è nulla di deciso in maniera definitiva si prevede che dal primo gennaio del 2019 l’età necessaria per andare in pensione sia di 67 anni per la pensione di vecchiaia, oppure avendo versato contributi per 43 anni e 3 mesi per gli uomini e per 42 anni e 3 mesi per le donne si potrà ottenere la pensione anticipata.
Il presidente dell’INPS Tito Boeri afferma che se un individuo in media vive più a lungo e quindi vive più a lungo è giusto che contribuisca al sistema per un arco temporale maggiore.
Si promuove anche il pensionamento anticipato ma ricordando che con il sistema contributivo più si lavora e più gli importi rivolti alla pensione aumentano.
Quindi solamente adottando questi criteri il sistema pensionistico italiano potrà riuscire a tenersi in piedi.