Eliminare monetine 1 o 2 cent: la proposta (vecchia) che fa gola ai consumatori, ma potrebbe essere una trappola
In un momento in cui la crisi economica e finanziaria sembrano, purtroppo, avere ancora la meglio su molti altri aspetti, un’idea come quella di eliminare monetine da 1 o 2 centesimi potrebbe apparire come un’idea felice, in grado di dare qualche caratteristica di positività al consumatore. Ma purtroppo, in quella che è tutt’altro che un’idea nuova ed originale – in effetti se ne parla da diverso tempo – si nascondono diversi aspetti negativi sui quali vale la pena riflettere.
In questi giorni, se ne è parlato parecchio sui vari giornali, sostenendo l’importanza e l’effetto positivo relativo all’eliminazione delle monetine da 1 o 2 centesimi, il cui valore spesso è di gran lunga inferiore rispetto all’effettivo costo di produzione. Ma di questa piccola manovra finanziaria bisogna comunque dire che lo stop alla produzione di queste monetine – che, ricordiamo, è notizia assolutamente vecchia – pare non possibile da attuare. Per diversi motivi: uno di questi consiste nel fatto che l’eliminazione delle monetine potrebbe rendere ancor più costosi determinati prodotti, con arrotondamento probabilmente al rialzo dei prezzi.
A conti fatti, quindi, anche qualora fosse vera questa notizia, siamo certi che converrebbe davvero eliminare queste monetine?