Non senza difficoltà prosegue il tortuoso cammino del DDL Concorrenza, secondo il quale si dovrebbe arrivare alla RCA unica ed equa. Ovviamente le assicurazioni non ci stanno, perché vorrebbe dire che i guidatori virtuosi, ad esempio di Napoli, verrebbero a pagare una RCA pari ad un analogo guidatore del nord, senza essere più penalizzato dall’essere semplicemente partenopeo.
La lobby delle assicurazioni sta cercando di opporsi a questo ma il provvedimento allo studio prevede anche sconti sensibili per gli automobilisti che si impegnano a far installare un congegno che impedisce l’avviamento rilevando determinate percentuali di “fiatata alcoolica” e la scatola nera. Le assicurazioni che non praticheranno questi sconti predeterminati per legge, subiranno sanzioni da 10mila a 80 mila Euro.
Insomma, forse è la volta buona che le assicurazioni si allineeranno con le loro consorelle europee, finendo lo strapotere di cui fino ad oggi hanno goduto con guadagni ultra stratosferici. Per gli automobilisti italiani un sospiro di sollievo.