Italia povera: rispetto ad altre potenze europee, retribuzioni non molto elevate e basso potere d’acquisto a causa, anche, del costo della vita
In Italia si ha un minore potere d’acquisto rispetto al resto d’Europa, anche a parità di retribuzione: questa affermazione non sarà più considerata, da questo momento in poi, come una triste lamentela portata avanti da tutte quelle persone che vorrebbero ottenere condizioni diverse – e più facilmente accessibili – senza fare alcuno sforzo. Infatti, a sostenere questa tesi sono anche le ultime indagini effettuate in merito dalla società di consulenza Willis Towers Watson, e i cui esiti sono stati riportati di recente.
In riferimento a Olanda, Irlanda, Francia, Austria, la situazione italiana appare ancora oggi particolarmente difficile. Ai primi posti per retribuzione elevata, tasse (al contrario) in linea effettiva con gli stipendi maturati, e potete d’acquisto, si trova invece (non a sorpresa) la Svizzera.