Iva su Canone Rai non si paga: ecco il falso sollecito degli inventori di bufale
Al giorno d’oggi sempre più spesso si parla di canone televisivo e di tutto ciò che consegue alla decisione del governo di far pagare il canone direttamente nella bolletta della luce: una decisione contenuta nella Legge di Stabilità 2016 ideata per evitare o comunque ridurre l’evasione sul pagamento della gabella che, come sappiamo, dovrà quindi essere pagata direttamente all’interno della bolletta sull’utenza elettrica.
Ma, come è normale che accada, anche in merito al canone televisivo circolano diverse bufale in rete: una fra tutte è quella secondo cui il consumatore sarebbe chiamato a pagare Iva su canone Rai, con un importo finale del pagamento pari a 122 euro (e non più 100 euro come proposto dalla decisione del governo Renzi).
In realtà, questo pagamento (che sarebbe appunto superiore anche al canone Rai di un tempo, che era di 113 euro), non è altro che frutto della fantasia di chi inventa bufale per spaventare ed aizzare il cittadino ignaro. Infatti, sul pagamento del Canone non è applicata l’Iva (che in ogni caso, applicata sull’energia elettrica, non è del 22% ma del 10%), e questo significa che “la sola del Canone Rai” che circola da giorni in rete non è altro che un falso. L’importo finale del canone è di 100 euro, suddivise in rate bimestrali e addebitate sulla bolletta della luce.