Nuove scadenze spesometro: quali sono le novità rilevanti inserite nel Decreto Fiscale n.193/2016
A partire da quest’anno, molte cose potranno cambiare per quel che riguarda lo spesometro, ovvero quella comunicazione obbligatoria riguardante in particolare alcuni tipi di operazioni, considerate come rilevanti ai fini Iva, che va effettuata, secondo date di scadenza prestabilite, all’Agenzia delle Entrate.
Lo spesometro riguarda sostanzialmente alcune operazioni importanti ai fini Iva, e ciò non è chiaramente stato modificato. Tuttavia, una delle novità riguarda le nuove scadenze spesometro, ovvero quelle scadenze che riguardano i contribuenti professionisti e i soggetti passivi Iva, che devono effettuare le loro comunicazioni che riguardano, appunto, le operazioni sulla liquidazione Iva.
Le nuove scadenze per l’invio della comunicazione obbligatoria all’Agenzia delle Entrate sono partite già da questo mese: passata quella del 10 aprile scorso, vi è la seconda data, che è quella del 20 aprile, che riguarda le operazioni trimestrali. Oltre questa data, vi saranno poi la data di scadenza del 18 settembre 2017, e quella del 28 febbraio 2018, in quanto i termini diventano semestrali. Successivamente, le scadenze diventeranno trimestrali e pertanto la comunicazione da parte dei contribuenti e soggetti passivi Iva dovrà essere in quel caso effettuata per via telematica ogni tre mesi.
