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Polizza scaduta moto: cosa fare e cosa prevede la legge

Polizza scaduta moto: i quindici giorni di tolleranza coprono in caso di responsabilità civile auto ma non sulle garanzie accessorie

Al giorno d’oggi, tra tutte le tasse e le imposte che si è costretti a pagare, sarebbe bene riuscire a mettere in agenda tutte le scadenze in maniera da evitare antipatici problemi e conseguenze relative ad una bolletta o ad una rata scaduta. In particolare, bisogna prestare molta attenzione specialmente alle polizze ed alle assicurazioni, sia quelle relative all’automobile sia quelle sui motoveicoli: ricordarsi con anticipo di pagare la polizza prima della sua scadenza è molto importante per evitare sanzioni, ma potrebbe essere anche un metodo interessante per informarsi sulle scelte concorrenziali che si potrebbero opzionare.

Cosa fare in caso di polizza scaduta moto? Quando accade che, per una dimenticanza, non abbiamo pagato in tempo l’assicurazione per il nostro motoveicolo, non sempre siamo in pericolo di multa o di sanzione: infatti, se ci ricordiamo dell’assicurazione scaduta entro i quindici giorni successivi alla data di scadenza, possiamo comunque contare su una tutela da parte della compagnia assicurativa. Vi è infatti una tolleranza, che è stabilita per legge, e che regola la copertura anche in caso di assicurazione scaduta.

Ciò vale nel caso delle automobili ed appunto anche per le moto. In questo caso è opportuno ricordare, però, che i 15 giorni si riferiscono solo alla responsabilità civile auto, e non anche alle garanzie accessorie: nessuna tutela, quindi, per furti, incendi, o atti vandalici.

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