Polizze chilometriche: si tratta di assicurazioni che vengono pagate per il consumo, e non in maniera forfettaria. Ma qual è la reale convenienza di queste polizze? E di cosa si tratta in effetti?
Queste polizze, quindi, vengono chiamate a consumo oppure pay per use, e rappresentano una possibilità di personalizzazione, anche economica, della copertura assicurativa. In questo modo, l’assicurato deve versare una quota annuale che va versata in funzione del tipo di veicolo, della città di residenza e della classe di merito, ed una quota variabile, che invece si configura in funzione dei chilometri reali che l’automobilista ha effettuato nel corso dell’anno e che verrà quindi pagata alla fine.