Rate cartelle: cosa succede se il pagamento è stato già in parte effettuato? Ecco le ultime novità ed informazioni sulla rottamazione Equitalia (e non solo)
Tra le più importanti novità economiche e fiscali contenute nel decreto legge approvato alla Camera, figurano anche quelle che riguardano le prossime rate cartelle: in sostanza, il contribuente che voglia effettuare una rateizzazione delle cartelle esattoriali istituite con un concessionario – che non sarà necessariamente Equitalia – potrà aderire ad una interessante proposta che riguarda appunto la possibilità di rottamare le cartelle di pagamento.
Rottamare significa, però, non annullare i pagamenti ed i debiti, ma significa avere l’opportunità di effettuare una rateizzazione dello sconto, con possibilità di non pagare sanzioni, multe ed interessi.
Ma cosa accade se una cartella è stata già pagata in parte? In questo caso, il contribuente che ha già pagato la cartella esattoriale, può comunque aderire a questa agevolazione, e l’importo effettivo da pagare dovrà essere quello residuo sul capitale. Unico neo: non sarà possibile recuperare sanzioni ed interessi già pagati, ma sarà possibile comunque aderire all’agevolazione sulle prossime rate, con blocco su quelle concordate solo a partire dal 2017, pertanto le rate cartelle prossime alla scadenza vanno comunque pagate entro la data stabilita.
