Cosa serve oggi per rinnovare patente? Scopriamo oggi quali sono le novità e le regole da rispettare
Al giorno d’oggi, chi si trova per la prima volta a rinnovare la patente dopo il cambiamento delle regole e delle novità in proposito, potrebbe essere un po’ confuso e spiazzato. I cambiamenti che negli ultimi anni ci sono stati hanno fatto delle modifiche anche alle modalità di rinnovo della patente, motivo per cui, quando la nostra patente è in scadenza, è bene essere informati su cosa fare e su come agire.
La prima questione da ricordare è che oggi non vige più la regola dei tagliandi adesivi: pertanto, per rinnovare la patente non arriveranno più a casa i classici bollini adesivi da applicare alla vecchia patente. Questo accade perché la patente sarà molto più informatizzata, ed il documento elettronico sostituirà in breve quello cartaceo proprio per evitare insicurezze dal punto di vista burocratico e legale. Dobbiamo inoltre sapere che vi sono anche dei tempi in cui essa può essere rinnovata, e sono esattamente 10 anni per tutti coloro che hanno fino a 50 anni di età; 5 anni per chi ha tra 50 e 70 anni; 3 anni per chi ha un’età tra 70 e 80 anni; 2 anni oltre gli 80 anni di età.
Vi è inoltre un’altra importante regola, che è quella del compleanno: infatti, i documenti scadranno sempre nel giorno del compleanno dell’automobilista.