Tassi interesse ipotecari: sono più bassi quelli proposti dalle compagnie assicurative rispetto a quelli delle banche
Secondo un recente studio effettuato in Svizzera e condotto dai ricercatori di Moneyland.ch, nella eterna lotta tra banche ed istituti assicurativi, pare che siano in particolare questi ultimi ad avere la meglio, almeno per quel che riguarda i tassi, decisamente più bassi rispetto a quelli proposti dalle banche. Gli istituti di credito e finanziari, infatti, proporrebbero dei tassi di interesse ipotecari più alti e pertanto meno accessibili rispetto a quelli proposti dalle compagnie assicurative: e queste ultime, quindi, sarebbero di gran lunga preferite specialmente da parte di coloro che sono particolarmente attenti alle proposte di prestito o mutuo anche dal punto di vista (tra l’altro importantissimo) dei tassi di interesse.
Quanto emerge dal sito che si occupa dei confronti delle spese online, è che negli anni dal 2012 al 2016 gli assicuratori sono diventati molto più a misura di cittadino e le proposte delle compagnie sono, decisamente, più a misura di tasca. Inoltre, se da un lato le banche e gli istituti finanziari hanno continuato a mantenere tendenzialmente allo stesso livello i tassi per le ipoteche fisse, ciò non è stato fatto dalle compagnie assicurative, che hanno invece preferito seguire le tendenze e pertanto abbassare i tassi in relazione alle necessità ed alle situazioni del momento.