Truffa Inps: è stata scoperta in questi giorni una truffa molto pesante ai danni dello Stato, da parte di alcuni cittadini italiani che, pur senza avendone i requisiti, continuavano a percepire assegno sociale dall’istituto previdenziale italiano. Sono stati quindi denunciati, dopo apposite verifiche, tutti coloro che sono stati scoperti mentre percepivano a livello indebito l’assegno sociale: si tratta di quasi 520 persone che fingevano di risiedere ancora in Italia, ma si erano invece trasferiti all’estero senza rispettare la regola della fissa dimora.
I danni allo stato sono di circa 16,5 milioni di euro: questi cittadini – smascherati dalla Guardia di Finanza – si erano trasferiti oltre i confini, ma non avevano cambiato residenza e pertanto, agli occhi dello Stato e dell’Inps, apparivano ancora come cittadini italiani ai quali spetta il diritto di percepire assegno sociale. Pur rimanendo all’estero, essi continuavano a percepire indebitamente la somma, creando non pochi problemi alle casse dello Stato.
La truffa che è stata scoperta dagli uomini delle Fiamme Gialle ha riguardato in particolare i cittadini del Sud Italia, con specifica provenienza sia dalla Sicilia (dove la truffa ha riguardato circa 4 milioni di euro), sia dalla Campania e dalla Calabria, per una somma rispettivamente di 3 milioni e di 2 milioni di euro.